La creatura più affettuosa del mondo è un cane tutto bagnato.
Uno dei più bei percorsi da non perdere in Salento è quello nel Parco Nazionale Regionale di Porto Selvaggio. Quest'area naturale protetta è stata istituita con la legge regionale del 15 marzo 2006, n. 6. grazie all'attività di Renata Fonte. I circa 1.000 ettari su cui si sestende il parco ospitano 3 siti di interesse comunitario (SIC): Torre Uluzzo, Torre Inserraglio, Palude del Capitano, comprende anche aree di interesse archeologico e paleontologico, tutte appartenenti al comune di Nardò. Nel 2007, Porto Selvaggio, è stato inserito dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) nell’elenco dei “100 luoghi da salvare”. Il paesaggio è caratterizzato da coste rocciose e frastagliate, pinete e macchia mediterranea. Il percorso all'interno del parco è semplice e accessibile a chiunque e offre la possibilità di ammirare una grande varietà di paesaggi. Da non perdere sono sicuramente la Torre dell’Alto, Torre Uluzzo, Torre Inserraglio e la Grotta del Cavallo.
Il parco offre molti percorsi, vi consigliamo di iniziare dai sentieri di livello facile.
Porto Selvaggio è il luogo perfetto per passeggiare a lungo con il proprio cane. Nel parco si trova inoltre una piccola spiaggetta di ciottoli avvolta dalla folta vegetazione della pineta, ottimo punto per una sosta in quanto offre ombra e relax in qualunque ora della giornata.
Il sentiero delle Cipolliane è accessibile a tutti. Si può iniziare il percorso partendo dalla piazzetta adiacente al Ponte del Ciolo e seguire il sentiero segnalato dalla lunga staccionata che conduce alle caratteristiche grotte costiere delle Cipolliane nella marina di Novaglie.
Lungo il tragitto sarete spettatori di una vista mozzafiato piena di colori.
Il tragitto è lungo 2,5 km, anticamente era utilizzato dagli abitanti del luogo per trasportare le merci, tra cui il sale. Percorrendo il sentiero, noterete i caratteristici muretti a secco pugliesi circondati da piante di fico d'india, le pajare (costruzioni rurali tipiche del luogo), terrazzamenti e montagnate, cioè muretti a secco alti costruiti per proteggere le coltivazioni dal vento proveniente dal mare. Il percorso è chiamato in questo modo perchè rimanda alla presenza di cipolle selvatiche.
Il sentiero è il più lungo tra quelli che vi presentiamo. Può essere percorso dai vostri cani facendo attenzione al tratto finale per arrivare alle grotte delle cipolliane, perchè risulta un pò scosceso. Inoltre, lungo il percorso sono state installate varie panchine per permettervi di riposare.
La Salina dei Monaci di Torre Colimena è un'area protetta da visitare assolutamente!
Questo angolo di paradiso si trova lungo la costa ionica pugliese, in provincia di Taranto. Puoi raggiungerla attraverso la strada provinciale SP122, Salina dei Monaci si trova poco prima della frazione di Torre Colimena.
La riserva naturale è un'oasi circondata da due ecosistemi: le alte dune sabbiose e la macchia mediterranea tipica della costa ionica salentina. Un ambiente apprezzato dai birdwatcher poichè ospita vari uccelli migratori tra cui fenicotteri rosa, aironi e altri. È diventata riserva Naturale dal 2010 e la troviamo anche nell’elenco ufficiale delle aree protette italiane. Il percorso è segnalato da una staccionata lungo entrambi i lati, da un lato potrete ammirare le saline con la tipica fauna, dall'altro le dune costiere oltre le quali s trova una lunga spiaggia sabbiosa.
La Salina, prende il nome dai monaci benedettini di Aversa i quali si occupavano della sua gestione e della raccolta del sale marino. L’area della salina è particolarmente interessante sia dal punto di vista naturalistico, ma anche botanico e faunistico. Troverete infatti lungo il percorso descrizioni dettagliate accuratamente posizionate. Il percorso è breve e agevole, particolarmente adatto ad una passeggiata con il tuo amico a quattro zampe perché provvisto di passerella. Vi consigliamo di passeggiare anche sulla spiaggia perchè offre uno splendido panorama e molto spazio libero.